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Pesca subacquea
Sei un appassionato di pesca subacquea? iGuide ti porta nelle migliori location per praticare questo sport incredibile, seguito da istruttori professionisti tra i più apprezzati a livello internazionale. Per iniziare a vivere le vere meraviglie del mare, dei laghi e dei fiumi di tutta Italia non dovrai far altro che cercare la tua meta preferita e scegliere il pacchetto che più fa per te (un giorno di guida, 5 giorni di guida, un’intera stagione di guida), a tutto il resto penserà iGuide!
I nostri coach metteranno a disposizione tutta la loro esperienza per aiutarvi ad apprendere le migliori tecniche della pesca subacquea e per farvi conoscere i segreti più profondi degli specchi d’acqua più belli d’Italia. Chi sono i coach iGuide? Non possiamo che citare Claudio Nicotra di San Giacomo, esperto di tecniche di Pesca nei mari di tutto il mondo, guida di Pesca d’Altura in Mediterraneo e soprattutto guida di pesca in subacquea.
I pacchetti disponibili sono tre: il programma one day, il programma 5 days, il programma Season
1
il programma one day
5
il programma 5 day
il programma season
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La pesca subacquea
La pesca subacquea comprende tutte le attività di pesca che vengono effettuate con le immersioni a pelo d’acqua o sotto la superficie sia in apnea che con l’ausilio di apparati di respirazione. Per la pesca vengono utilizzati diversi strumenti come ad esempio ganci, rastrelli, retini e fucili subacquei. Essa affonda le sue radici nei primordi dell’umanità, infatti, sin dall’antichità, veniva praticata per procurare cibo o raccogliere conchiglie e affini.
Questo particolare tipo di pesca può essere identificata sia come una pratica sportiva che commerciale ma nel primo caso viene vietato da regolamento utilizzare strumenti di respirazione nella gestione dell’immersione. La pesca subacquea sportiva si sviluppa in concreto a partire dagli anni ‘40, è in quegli anni infatti che la disciplina inizia a diffondersi e viene riconosciuta dalle federazioni sportive di tutto il mondo. Negli anni ‘70 viene di fatto vietata la pratica di immersione con le bombole, cosa che si è mantenuta sino ad oggi: per praticare la pesca subacquea a livello sportivo è obbligatorio riferirsi alla sola tecnica dell’apnea mentre per la pesca subacquea professionale, l’ausilio di apparati respiratori è ancora concesso.
Attrezzatura per la pesca subacquea
Il primo equipaggiamento essenziale per iniziare a praticare questo sport è ovviamente la muta, “l’abito” del sub. La muta deve avere uno spessore proporzionato alla temperatura dell’acqua (per questo è importante affidarsi a guide esperte che conoscono gli specchi d’acqua in cui immergersi) e al tempo d’immersione. E’ preferibile scegliere sempre tra mute di colori scuri o mimetici, questo perché può essere un vantaggio “nascondere” la presenza del pescatore ai pesci. Oltre alla muta è necessaria la cosiddetta zavorra, una sorta di cintura a cui vengono attaccati dei pesi di piombo che ci aiuteranno a raggiungere il fondo e a rimanervi. Il secondo strumento che vi occorrerà per iniziare a praticare la pesca subacquea è la maschera con il boccaglio. Scegliere la maschera giusta può rivelarsi un vero asso nella manica, lasciatevi guidare anche qui dai nostri coach per essere sicuri di scegliere quella con il miglior campo di visivo e con materiali leggeri. Terzo strumento sono le pinne, indispensabili per muoverci rapidamente una volta immersi e per risalire in superficie.
Per quanto riguarda invece “l’arma”, se avete scelto un fucile è bene sapere che ne esistono di due diverse tipologie, ad aria compressa o a propulsione elastica (un fucile da sub costituito da una fionda il cui lancio viene determinato dalla tensione creata dagli elastici presenti sulla struttura). Al fucile bisogna infine abbinare un mulinello da sub contenente il filo di nylon o la sagola. La scelta del fucile è vincolata dal tipo di tecnica che si vuole adottare. Non dovranno mancare poi un coltello, una boa di segnalazione del sub, la bandierina di segnalazione se ci immergiamo da un’imbarcazione.
Coaching sulle tecniche di pesca subacquea
Grazie ai coach di iGuide potrai apprendere le migliori tecniche di pesca subacquea o, se ti stai avvicinando da poco a questo mondo, imparare a prendere confidenza con l’acqua e con l’attrezzatura del vero sub. Il nostro Claudio Nicotra di San Giacomo ti trasmetterà consigli utili per affrontare la pesca all’aspetto, la pesca all’agguato e la pesca in tana, le tre grandi specialità della pesca subacquea.
La pesca all’aspetto si basa principalmente sulla capacità di mimetismo del sub, esso infatti dovrà scegliere un luogo sul fondale dove sostare nell’attesa di conquistare “la fiducia” dei pesci che tenderanno ad avvicinarsi lentamente. Il sub potrà sparare solo quando è davvero sicuro della mira e soprattutto dovrà fare attenzione a non compiere movimenti bruschi. La pesca subacquea all’agguato invece si differenzia dalla precedente per il fatto che il sub anziché restare fermo in un punto, è in continuo movimento per questo è consigliabile adottare questa tecnica (tra le più difficili) quando il mare è mosso. Infine la tecnica della pesca alla tana è senza dubbio la più “tradizionale” e consiste nell’individuare tane abitate tra le scogliere e nei fondali marini ed entrarvi essendo sempre pronti al tiro.
Grazie ai coach di iGuide potrai apprendere ciascuna di queste tecniche, prenotando lezioni di pesca subacquea da svolgere durante i vostri soggiorni nei migliori spot italiani. Guarda subito dove siamo presenti e cosa possiamo fare per te e per la tua passione!