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Il sailing, o per dirla in italiano, la vela è uno degli sport che coinvolgono il mare tra i più affascinanti. Con iGuide avrai la possibilità di vivere giornate di pura vela nei mari più belli d’Italia grazie alla presenza di skipper professionisti e riconosciuti a livello internazionale, come il coach Alessandro Nicotra di San Giacomo.
Se vuoi rendere la tua vacanza in Italia davvero indimenticabile e approfittare per approfondire le tecniche sportive legate al sailing, con iGuide puoi scegliere tre diverse tipologie di pacchetto:
il Sailing Day Cruise che prevede un’intera giornata di vela nelle coste del Tirreno.
Il Week end Sailing che prevede dalle 3 alle 5 giornate di vela alla scoperta del Tirreno centrale, delle isole pontine, della meravigliosa Costiera Amalfitana, dell’Isola del Giglio e dell’arcipelago toscano
Il Sailing Holiday, pensato per chi vuole vivere un’intera vacanza dedicata alla vela in compagnia delle nostre guide alla scoperta delle più belle location italiane. Nel particolare ci muoveremo per la Sardegna, Capri e Ischia, le Isole Eolie.
iGuide è il modo migliore per unire il relax di una vacanza alle tue passioni, dandoti la possibilità di non mettere mai in pausa ciò che ti piace davvero. I nostri skipper sono tra i più rinomati al mondo e sapranno non solo aiutarti a conoscere più da vicino il Sailing ma anche tutte le grandi meraviglie che nasconde l’Italia baciata dal mare. Scegliere i nostri percorsi di Sailing significa quindi non solo entrare in contatto con professionisti del settore che sapranno darti consigli sulle tecniche di vela ma anche con profondi conoscitori dei più bei luoghi turistici italiani.
I pacchetti disponibili sono tre: il programma one day, il programma 5 days, il programma Season
1
il programma one day
5
il programma 5 day
il programma season
Cos’è il Sailing?
Il sailing, o la vela, è un vero e proprio sport riconosciuto federalmente e si distingue da tutti gli altri sport velici perché necessita dell’utilizzo di imbarcazioni che ricevono propulsione esclusivamente da una o più vele maneggiate da equipaggi formati dai cosiddetti Skipper.
Per fare un pò di storia possiamo dire che la navigazione a vela risale ai primordi della civiltà umana mentre la sua tradizione sportiva più moderna ha origini olandesi. Si deve infatti a loro la costruzione dei primi velieri veloci, gli jachtschip, utilizzati soprattutto per “cacciare” i pirati che infestavano i navigli olandesi. Nel XVII secolo la vela conquistò invece l’Impero britannico tanto che si deve all’Irlanda la costituzione del primo club velico al mondo, il Water Club of the Cork Harbour datato 1720.
La prima competizione di vela internazionale avvenne nel 1851 con l’istituzione della famosa Coppa America, ai tempi denominata Coppa delle Cento Ghinee.
L’età felice della vela sportiva in epoca moderna viene collocata nel decennio 1870-1880 sia per il grande numero di competizioni che si svolsero, sia per la qualità delle imbarcazioni. Da lì, il passo alle Olimpiadi non si fece attendere molto, infatti il sailing sul finire di secolo acquisì lo status di sport olimpico e fu ammesso ai Giochi di Parigi del 1900.
L’autorità internazionale deputata a gestire le questioni sportive della vela fu la International Yacth Racing Union che rimase in attività sino al 1996, anno in cui, lasciò il posto alla ISAF, l’International Sailing Federation che conta ad oggi ben 115 paesi membri ed è riconosciuta dal Comitato Olimpico Internazionale a rappresentare ai giochi, lo sport della vela.
Il Sailing in Italia
In Italia lo sport della vela nasce ufficialmente nel 1852 per iniziativa del marchese Ludovico Trotti ed è oggi rappresentato dalla FIV, la Federazione italiana Vela. Il primo campionato nazionale si ebbe nel 1931 mentre la prima esperienza ai Giochi Olimpici nel 1924.
Le tecniche di pesca sportiva sono moltissime, per la pesca di superficie ad esempio le tecniche sono le seguenti: cefalo al tocco, Pesca al tocco alla trota, pesca con la mosca, a spinning (o con esca artificiale), a fondo, pesca a fondo in acqua dolce, pesca a legering, carpfishing, trota lago, col vivo, morto manovrato, surfcasting, traina, pesca al colpo, pesca in mare con lenze leggere. Per la pesca subacquea invece, pesca in tana, pesca all'agguato, pesca all'aspetto, pesca in caduta, pesca in parete; infine per la pesca dalla barca troviamo la tecnica del bolentino, bolentino di profondità, traina, vertical jiging.
Come si pratica la Vela
La vela è essenzialmente uno sport di tecnica e tattica. La tattica non è altro che l’abilità dei concorrenti di saper interpretare le condizioni ambientali, la propria posizione in relazione a quella degli avversari e la sapienza nell’applicare le regole al momento giusto. E’ dunque importantissimo in ciascuna regata, questo il nome delle gare di vela, usare molto l’intelligenza e l’esperienza. Per quanto riguarda invece la tecnica, ci si riferisce sostanzialmente all’imbarcazione scelta per la regata e a tutte le sue componenti (scafo, albero, vele). Le tipologie di regate a cui si può partecipare sono principalmente tre:
la regata costiera (regate della durata di poche ore consistenti in percorsi stabiliti con l’obiettivo di aggirare le boe di segnalazione utilizzate da ogni imbarcazione. Possono essere svolte sia in mare che nei laghi o nei corsi d’acqua dolce)
la match race (regate che prevedono un vero e proprio duello tra due soli sfidanti)
la regate d’altura (regate la cui durata è variabile e può arrivare anche ad interi anni. Il percorso è definito in base alle caratteristiche orogenetiche del campo di regata che può essere molto vasta fino ad interessare addirittura tutto il globo terrestre. I concorrenti devono aggirare in senso orario ed antiorario isole, scogli, promontori fino ad interi continenti)